Vaccini-autismo, società scientifiche contro la sentenza
«Il vaccino esavalente è stato somministrato a decine di milioni di bambini, e in nessun Paese si è mai arrivati a simili conclusioni». Lo sottolinea una nota congiunta Siti, Fimp, Sip, Acp , Fimmg a commento della sentenza di primo grado del Tribunale di Milano con la quale il ministero della Salute è stato condannato a risarcire con un assegno vitalizio bimestrale un bambino affetto da autismo al quale, nel 2006, venne somministrato l'esavalente. «Non esiste alcun legame tra vaccinazione esavalente e autismo così come tra questa malattia e vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (Mpr)» continua la nota. Le Società scientifiche dichiarano «enorme preoccupazione per la tutela della salute dei nostri cittadini» in considerazione delle «decisioni di alcuni tribunali che, pur in mancanza di qualsiasi evidenza scientifica, hanno riconosciuto un danno da vaccinazione. Il mercurio presente in tracce nei vaccini prodotti fino ad alcuni anni fa sotto forma di etilmercurio» prosegue la nota «non ha mai causato nel mondo alcun danno neurologico documentato, ma è stato comunque eliminato da tutti i vaccini per far cessare le campagne di disinformazione promosse su di esso da gruppi contrari alle vaccinazioni. C'è da augurarsi» concludono gli esperti «che il giudizio di Appello possa stabilire la verità in coerenza con quanto indica la letteratura scientifica». La nota si chiude con cinque rilievi che ribadiscono l'importanza della vaccinazione e l'intenzione delle società scientifiche «di richiedere agli Ordini dei medici di pertinenza di valutare sotto il profilo disciplinare il comportamento di consulenti tecnici d'ufficio che non basino le proprie consulenze sull'evidenza scientifica, inducendo i giudici a emanare sentenze contrarie alla verità dei fatti».