Pronto il vaccino contro l'influenza di stagione
25-09-2012
A cominciare dai primi di ottobre sarà disponibile nelle farmacie il vaccino antinfluenzale convenzionale e adiuvato, gratuito e raccomandato per le categorie a rischio (bimbi sotto i due anni, anziani, cardiopatici, diabetici, asmatici, affetti da BPCO, immunodepressi, donne al 2°-3° trimestre di gravidanza, operatori sanitari). Elementari regole igieniche e di comportamento possono prevenire, se non lo stato influenzale, le complicanze dovute per lo più a infezioni batteriche da Streptococco pneumoniae, responsabile del 40% di tutte le polmoniti. Quest'inverno potrebbero essere oltre 10 milioni le persone costrette a casa da affezioni respiratorie e gastroenteriche di natura virale, di queste circa 5-6 milioni saranno influenzate.
«Sono tre i sintomi tipici dell'influenza: febbre sopra i 38 gradi, tosse secca e naso chiuso - dice Fabrizio Pregliasco, virologo all'università di Milano - ma pochi la prendono sul serio, tant'è che dal 2009 il tasso di vaccinazioni si è ridotto del 5-10%. Ciò è preoccupante perché l'influenza è pur sempre una patologia infettiva respiratoria che negli adulti sani si risolve in quattro-cinque giorni, lasciando un po' di stanchezza, ma non è la stessa cosa nei soggetti fragili come i bambini sotto i due anni, le donne gravide, gli over 65 e tutti coloro che hanno patologie importanti».
«L'attenzione deve essere alta per la presenza di due nuovi ceppi virali che transitano in questo momento nell'emisfero australe - afferma Pierangelo Clerici, presidente dell'Associazione microbiologi clinici (Amcli) - e arriveranno da noi attorno a dicembre con un picco tra gennaio e febbraio e una coda in marzo, si presume che essi incontreranno molte persone non immunizzate» .
«Quest'anno - spiega Gianni Rezza dell'Istituto superiore di sanità (Iss) - assieme al vecchio virus A/H1N1 del 2009 che non è mutato abbiamo una nuova variante del tipo A/H3N2 e una nuova variante del virus di tipo B che hanno subito piccole mutazioni, le cosiddette "drift"».
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